Soltanto un sorriso
Soltanto un sorriso
Editrice Nord, 2007
tit. originale RAPTURE IN DEATH
(prima pubblicazione Usa: 1 ottobre 1996)

Trama

Eve Dallas, tenente della Omicidi di New York, ha finalmente ceduto al serrato corteggiamento dell'affascinante miliardario Roarke, e i due si sono sposati. La coppia si sta godendo una romantica luna di miele all'Olympus Grand Hotel - un resort attrezzato con casinò, bagni termali, atelier di moda e altri lussuosi passatempi -, quando un tragico evento spezza l'incanto. Un giovane ingegnere informatico è rinvenuto cadavere nella sua stanza, impiccato.
Gli indizi inducono a pensare a un suicidio, ma Eve non ne è affatto convinta. In più, tornata a New York, si ritrova a dover far luce su altri presunti suicidi: un senatore che si è lanciato da una delle finestre del Campidoglio, un celebre avvocato che è stato ritrovato coi polsi tagliati nella vasca da bagno, una manager rampante che sembra caduta da un grattacielo. E tutte le morti hanno in comune un dettaglio sorprendente: la bocca della vittima è sempre raggelata in un inquietante sorriso, quasi che la morte sia stata accompagnata - o causata? - da un piacere irrefrenabile... I casi apparentemente non sembrano collegati e appaiono come suicidi inspiegabili, ma per Eve dev'esserci qualcosa, una motivazione che ha spinto le vittime, soprattutto dopo che su tutte loro viene rilevata una piccola lesione nel cervello...
Con la fidata collaborazione dell'agente Peabody, Eve si lancia quindi in un'indagine che la porterà a comprendere quanto fragile e ingannevole sia il filo che separa la realtà dall'illusione dei mondi virtuali, nei quali le emozioni sono forse simulate, ma la morte - quando arriva - è reale.

Anche la mente di Eve e Roarke viene manipolata: lei viene indotta a sognare il suo passato, lui viene spinto ad andare oltre la propria capacità di auto-controllo.

Personaggi secondari

Drew Mathias
S.T.Fitzhugh
Jess Barrow
Reanna Ott
William Shaffer
Cerise Devane
Frank Rabbit
Sen.George Pearley

Luoghi

Freestar One
New York

Giudizio - Voto: 7 e mezzo