Celebrity in death
Celebrity in death

tit. originale CELEBRITY IN DEATH
(prima pubblicazione Usa: 21 Febbraio 2012)

Trama

Il tenente Eve Dallas non è un animale da feste, ma se la sta cavando abbastanza bene durante un party dedicato a "The Icove agenda", un film basato su uno dei suoi famosi casi. E' un po' inquietante vedere l'attrice che la interpreta, che sembra quasi una sua gemella. Non così inquietante però, come vedere l'attrice che interpreta Peabody annegata nella piscina olimpionica sul tetto del palazzo di lusso del regista.
Talentuosa ma maleducata, e antipatica a molti, K.T. Harris aveva fatto una scenata imbarazzante durante la cena. Ora si trova suo malgrado al centro di una scena del crimine, ed Eve è più che pronta a lasciare i tacchi alti e rimettersi la fondina, per rientrare nel ruolo che è nata per ricoprire: il poliziotto.
La cerchia dei sospettati è molto ristretta, nonchè composta dagli stessi attori che stanno ricoprendo proprio i ruoli di Eve, Roarke e compagnia bella.

Giudizio - Voto:

La parte investigativa del libro l'ho trovata un po' ripetitiva: primo giro di interrogatori a tutti i presenti la sera dell'omicidio, ulteriore omicidio e poi secondo giro di approfondimento, finché di punto in bianco Eve capisce chi è il colpevole e comincia la ricerca delle prove.
E' un caso in cui c'è poca azione e anche altrettanta poca suspence (escludendo per un attimo la corsa finale di Nadine per evitare che...)
Il rapporto fra Eve e Roarke risente degli strascichi di Dallas dall'ultimo libro, col timore che alcune ferite psicologiche siano ancora aperte, gli slanci di passione lasciano spazio a momenti più morbidi e teneri. Non ci sono grandi avvenimenti, e nemmeno la proposta di matrimonio Peabody-McNab, affacciatasi come possibilità per sola mezza pagina, serve a ravvivare la calma piatta del libro. La Robb sa fare di meglio, e sarebbe il caso che nei prossimi titoli applicasse di nuovo un po' della magia di cui è capace, altrimenti si continua a girare in tondo...